Creare percorsi di inclusione lavorativa per persone svantaggiate. Questo lo scopo del progetto “Grappoli 2019” della cooperativa In Cammino che nel periodo aprile-ottobre 2019 ha insegnato un mestiere a quei soggetti in semilibertà secondo l’articolo 4 della legge 381/91. In sedici hanno lavorato il ferro per tre mesi, altre ventidue persone hanno invece lavorato tre mesi negli orti che la cooperativa ha in affitto vicino alla sede in via Seiarcole a Pistoia.

“Diversi di loro, dopo questa esperienza, sono stati facilitati nella ricerca di una occupazione stabile ed hanno trovato lavoro in aziende del territorio – ha sottolineato Sauro Gori, presidente della cooperativa In Cammino – altri sono ancora alla ricerca di una occupazione”. Il progetto, sostenuto dalla nostra Fondazione insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e alla Caritas Diocesana, si è rivolto soprattutto a ragazzi giovanissimi seguiti dal tribunale dei minorenni e persone che sono in stato di semilibertà, in arresti o in detenzione domiciliare, in affidamento in prova di un loro percorso giudiziario.

Le attività del progetto sono da considerare una sorta di “palestra” nella quale migliorare le proprie capacità lavorative ma anche misurarsi con se stessi e attivare quelle risorse e attitudini che sono dentro ognuno di noi. “Grazie agli enti che con il loro sostegno hanno reso possibile questo progetto. Il nostro lavoro continua! Vogliamo dare risposte positive a quanti ci chiedono di essere inseriti nelle attività della cooperativa” ha detto il presidente di In Cammino.